Prodotti tipici

L’intera Valle del Calore è caratterizzata dalle coltivazioni della pianta dell’olivo, la cui raccolta avviene esclusivamente per brucatura a mano. Oggi l’olio extra vergine è il principale prodotto del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ed ha ottenuto il riconoscimento di D.O.P: (denominazione di origine protetta). L’olio è un componente molto importante per la realizzazione dei piatti tradizionali.
Il I° maggio invece la tradizione vuole  che a tavola ci sia la“CICCIATA” o ciccimaretati, tipico piatto misto di legumi. Si racconta che mangiandola non si avranno problemi con le punture degli insetti.
Altri piatti tipici sono: “I MUGLITIEDDI”, intestino di capretto ripieno.
“IL SOFFRITTO”, misto di carne.
“LA TRIPPA”, stomaco dei ruminanti condito con le patate.
“LA CIAMBOTTOLA”, misto di ortaggi.
“LAGANE E FASULI”, tagliolini caserecci e fagioli.
“MULIGNANE M’BUTTUNATE”, melanzane ripiene al forno.
Si possono ancora degustare salumi, pane, dolci e buon vino. Ancora oggi vengono degustati questi piatti, alcuni dei quali hanno origini molti più antiche come i “CICCIULIEDDI” , “I MUSTACCIULI” e gli “SCAURATIEDDI” i quali si possono definire piatti poveri della nostra cultura perché preparati principalmente con acqua e farina.
Alcuni piatti, come nel resto d’Italia, sono legati a ricorrenze religiose. Nel periodo Pasquale si usa preparare “I VICCIDDI”, pane a forma ovale; “LE PIZZE CHIENE E CAUZUNI, pizze farcite con i vari salumi e formaggi del posto e calzoni ripieni di bietola; “LA PASTIERA” dolce di ricotta e grano. Nel periodo dell’Ascensione si usa preparare i “TAGLIOLINI CON IL LATTE”.
PREPARAZIONE DI ALCUNI PIATTI TIPICI
“SCAURATIEDDI” – Ingredienti: 1 lt di acqua; 1 limone; 2 cucchiai di zucchero; 1 rametto di rosmarino; mezza arancia; mezzo bicchiere di olio di oliva; un pizzico di sale; miele e zucchero.
PROCEDIMENTO: Far bollire per qualche minuto 1 lt. di acqua con 1/2 arancia, buccia di limone, mezzo bicchiere di olio di oliva, due cucchiai di zucchero, un pizzico di sale e un rametto di rosmarino. Togliere l’arancia, la buccia di limone e il rosmarino dall’acqua. Unire all’acqua la farina e far cuocere finché la pasta non si stacca dalle pareti della pentola. Adagiare il composto così ottenuto su un piatto a lasciare raffreddare, successivamente tagliare in forme di fiocchi la pasta e friggere in abbondante olio. Disporre in un piatto da portata e condire con miele e zucchero.
“CICCIMARETATI” (per 6 persone) – Ingredienti: 200 gr di ceci; 200 gr di mais; 200 gr di fagioli borlotti; 200 gr di castagne; sale; uno spicchio di aglio; 200 gr di lenticchie; 200 gr di frumento; 200 gr di fagioli cannellini; olio; peperoncino; 1/2 litro di sugo di pomodoro.
PROCEDIMENTO: Mettere in ammollo separatamente per circa 12 ore: 200 gr di ceci, 200 gr di lenticchie, 200 gr di mais, 200 gr di frumento, 200 gr di fagiolimborlotti, 200 gr di fagioli cannellini e 200 gr di castagne. Trascorse le 12 ore fate bollire tutti gli ingredienti a fuoco lento per 4 o 5 ore. Salate. A parte fate soffriggere in una padella olio, peperoncino e qualche spicchio di aglio. Aggiungetevi quindi 1/2 litro di sugo di pomodoro. Lasciate cuocere per qualche minuto ed aggiungetelo ai legumi. Il piatto è pronto per essere servito.

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